Cos’è il GDPR?

Il General Data Protection Regulation (GDPR) è il Regolamento Europeo che ha armonizzato la disciplina del trattamento dei dati personali in Europa. É efficace a partire dal 25 Maggio 2018 ed obbliga qualsiasi soggetto giuridico, nell’ambito della propria attività d’impresa, ad assicurare un adeguato livello di protezione dei dati personali ed a conformarsi con le sue disposizioni.

In questa pagina, Sorce e Vannini fornisce ai propri clienti, fornitori ed ai terzi interessati dai trattamenti, tutte le informazioni necessarie a comprendere le modalità con cui vengono gestiti i loro dati, nel rispetto dei principi di chiarezza e trasparenza imposti dal GDPR.

Alcune definizioni

Affinché possiate comprendere pienamente le informazioni che seguiranno, vi forniamo la definizione dei termini fondamentali utilizzati dal GDPR e ne chiariamo il significato.

É un dato personale qualsiasi informazione riferita ad una persona fisica identificata o identificabile. A titolo esemplificativo, sono dati personali il nome e il cognome, l’indirizzo, il numero di telefono, il codice fiscale, l’indirizzo di posta elettronica, le fotografie, la professione svolta, la retribuzione, i dati bancari, le condizioni di salute etc.

Non sono invece dati personali quelli riferiti alle società ed alle altre persone giuridiche, come la denominazione, la sede legale, la P.IVA, i dati di bilancio, gli indirizzi e-mail aziendali come info@nomesocietà.it etc. Tuttavia, sono dati personali quelli delle persone fisiche che vi lavorano, come i legali rappresentanti, i dipendenti, i professionisti esterni etc.

Un dato è personale soltanto quando è possibile ricondurlo ad una persona fisica, anche compiendo uno sforzo ragionevole. Un dato completamente anonimo non è soggetto al rispetto della normativa.

I dati personali possono essere sia di natura comune che di natura particolare (i c.d. “dati sensibili”). Entrambe le tipologie di dati sono soggette al rispetto del GDPR, tuttavia i dati sensibili richiedono un livello di attenzione superiore rispetto ai dati comuni.

Sono dati sensibili i dati relativi alla salute; vita ed orientamento sessuale; origine razziale o etnica; opinioni politiche; convinzioni religiose o filosofiche; appartenenza sindacale; dati genetici; dati biometrici (art. 9 GDPR).

Sono considerati dati di natura particolare anche i dati relativi a condanne penali e ai reati o a connesse misure di sicurezza (art. 10 GDPR).

Tutti gli altri dati personali vengono considerati dati comuni.

Deve considerarsi trattamento qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l’ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali, come la raccolta, la registrazione, l’organizzazione, la strutturazione, la conservazione, l’adattamento o la modifica, l’estrazione, la consultazione, l’uso, la comunicazione mediante trasmissione, diffusione o qualsiasi altra forma di messa a disposizione, il raffronto o l’interconnessione, la limitazione, la cancellazione o la distruzione.

 

I ruoli del GDPR

Il GDPR distingue alcuni ruoli assunti dai soggetti giuridici nel trattamento dei dati personali. Un soggetto giuridico può infatti trattare i dati in qualità di titolare del trattamento, di responsabile del trattamento, di contitolare oppure di autorizzato al trattamento.

Titolare del trattamento è la persona fisica o giuridica che determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali.

Ciascuna impresa è quindi titolare del trattamento di dati personali riferiti ai propri clienti, dipendenti e fornitori.

Quando si tratta di una società, titolare del trattamento non è il suo legale rappresentante, bensì la società stessa.

Sono contitolari del trattamento due o più titolari che determinano congiuntamente le finalità e i mezzi del trattamento.

È Responsabile del trattamento la persona fisica o giuridica che tratta dati personali per conto del Titolare del trattamento.

Quando un’impresa affida ad un fornitore esterno delle attività che comportano il trattamento di dati personali (es. consulenti del lavoro, commercialisti, fornitori di servizi IT, hosting provider etc.), quest’ultimo assume il ruolo di Responsabile esterno del trattamento.

Ai sensi dell’art. 28 GDPR, un Titolare può ricorre unicamente a responsabili del trattamento che presentino garanzie sufficienti per mettere in atto misure tecniche e organizzative adeguate. Il rapporto fra Titolare e Responsabile del trattamento deve inoltre essere regolato da un contratto (Data Processing Agreement) o da un altro atto giuridico idoneo a norma del diritto dell’Unione o degli Stati Membri.

Sono autorizzati al trattamento le persone fisiche che operano sotto la direzione del Titolare o del Responsabile del trattamento (come il personale dipendente) e che sono chiamati a trattare dati personali nello svolgimento dei loro compiti e delle loro mansioni.

 

Sorce e Vannini come Titolare del trattamento

Sorce e Vannini opera in qualità di Titolare del trattamento ogniqualvolta tratta dati personali per proprio conto e per finalità da essa determinate.

A titolo esemplificativo, Sorce e Vannini tratta in qualità di Titolare del trattamento i dati personali dei propri clienti e dei propri fornitori per finalità contabili e per dare esecuzione ai rispettivi contratti. Allo stesso modo, Sorce e Vannini tratta in qualità di Titolare del trattamento i dati personali dei propri dipendenti, con finalità legate alla corretta esecuzione dei contratti di lavoro, all’adempimento delle norme sulla sicurezza, alla formazione etc.

Cliccando sui seguenti link, potrete accedere alle informative sui trattamenti di dati personali effettuati da Sorce e Vannini in qualità di titolare. Nel rispetto del principio di trasparenza, abbiamo preparato una informativa sintetica, che vi permette di comprendere a colpo d’occhio i trattamenti di dati che effettuiamo, e delle informative estese, in modo che possiate approfondire.

Quali sono i diritti degli interessati con riferimento ai loro dati personali?

L’interessato ha diritto di chiedere in ogni momento a Sorce e Vannini di conoscere i dati personali che lo riguardano e che vengono trattati da quest’ultima, ai sensi dell’art. 15 Reg. UE 2016/679.

Egli ha inoltre diritto di pretendere la rettifica dei dati che lo riguardano inesatti e l’integrazione di quelli incompleti, ai sensi dell’art. 16 Reg. UE 2016/679.

L’interessato ha diritto alla cancellazione dei dati che non sono più necessari alla finalità per la quale sono trattati, di quelli trattati sulla base del suo consenso quando quest’ultimo viene revocato, di quelli illecitamente trattati etc. Per conoscere gli altri casi in cui può ottenere la cancellazione, l’interessato può far riferimento all’art. 17 Reg. UE 2016/679.

L’interessato ha diritto ad ottenere la limitazione del trattamento dei suoi dati nei casi descritti dell’art. 18 Reg. UE 2016/679, la portabilità dei suoi dati nei casi descritti dall’art. 20 Reg. UE 2016/679, nonché il diritto di opporsi al trattamento dei suoi dati nei casi descritti dall’art. 21 Reg. UE 2016/679.

Nell’eventualità in cui l’interessato ritenga vi sia stata una violazione nel trattamento dei suoi dati, potrà depositare un reclamo presso l’Autorità Garante per il trattamento dei dati personali.

La richiesta di cancellazione o l’opposizione al trattamento dei dati necessari all’esecuzione del contratto potrebbero comportare per Sorce e Vannini l’impossibilità di darvi adempimento. L’interessato non può opporsi al trattamento o pretendere la cancellazione dei dati che Sorce e Vannini è obbligata a trattare per l’adempimento degli obblighi contabili e fiscali o altri obblighi di legge.

L’interessato può revocare in ogni momento il consenso eventualmente prestato per il trattamento dei suoi dati personali per finalità di marketing, senza che ciò comporti alcuna conseguenza pregiudizievole od impedisca l’esecuzione del contratto.